Il Parco Nazionale Gran Paradiso entra a far parte della Green List dello IUCN, l’Unione Mondiale Conservazione della Natura. Durante il congresso internazionale dei Parchi, dal titolo Parks, people, planet: inspiring solutions, organizzato dallo IUCN a Sydney, fino al 19 novembre si discute dei problemi del pianeta e di come i Parchi possano assumere un ruolo guida sul territorio in difesa della natura. Alle 210.000 aree protette distribuite sul pianeta, di cui fa parte il Parco Nazionale Gran Paradiso, si chiede di raggiungere determinati standard di gestione, in termini di efficacia come di coinvolgimento delle comunità locali. E l’Italia, con altri nove Paesi, ha contribuito alla definizione degli standard necessari a entrare nella Green List, di cui solo 23 Paesi hanno rispettato le condizioni richieste. Il Presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso, Italo Cerise ha ritirato il “premio” commentando: “L’ingresso nella green list, oltre a garantire al Parco una visibilità internazionale, ne attesta le buone pratiche per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio”. Nei primi mesi del 2015, il Parco Nazionale del Gran Paradiso ospiterà una delegazione dello IUCN per celebrare il riconoscimento, un risultato in cui ha “pesato” anche l’impegno da parte del Ministero per l’Ambiente.