La città di Parma è stata designata capitale italiana della cultura per il 2020.
La vincitrice, annunciata oggi dal ministro Dario Franceschini in una conferenza stampa trasmessa su Youtube, ha superato in finale Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso.
La città è stata scelta all’unanimità dalla giuria con queste motivazioni: “Parma è un esempio virtuoso di elevata qualità nella progettazione territoriale a base culturale. I suoi punti di forza sono rappresentati in particolare nella capacità di attivare e coordinare un sistema estremamente complesso di soggetti. Il progetto enfatizza un forte e attivo coinvolgimento dei privati e delle imprese del territorio, una stretta relazione con il mondo dell’università e della ricerca, con il mondo della cultura e del web”.
La capitale italiana della cultura è dal 2015 una città designata ogni anno dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e scelta da una commissione di sette esperti nominata dallo stesso ministero che, per il periodo di un anno, ha la possibilità di mettere in mostra il suo sviluppo culturale.
Queste le altre città designate capitali della cultura italiane:
2015: Ravenna, Cagliari, Lecce, Perugia, Siena
2016: Mantova
2017: Pistoia
2018: Palermo
2019: non assegnata in quanto Matera sarà capitale Europea della cultura