Quando l’abbiamo raccontato a dicembre scorso pochi ci credevano, ma dal 13 luglio scorso è finalmente attivo il servizio Wi-Fi Italia che ha iniziato a mappare e dare l’accesso con un unico login a 28mila access point wifi gratuiti in tutta Italia, per permettere a residente e turisti di utilizzare internet in libertà.
Tutto ciò è possibile grazie all’utilizzo di una app per dispositivi mobili (iOS e Android) che permette a ciascun utente di accedere in maniera trasparente e immediata a tutta la federazione di reti Wifi Italia e di usufruire sia della connettività che dei contenuti e dei servizi dell’ecosistema del Turismo che via via verranno messi a disposizione.
- Federare tutte le reti pubbliche e private per avere un unico e semplice sistema di accesso al Wi-Fi a disposizione di cittadini e turisti
- Far crescere la rete di accessi Wi-Fi, in particolare nei luoghi del turismo e della cultura.
- Sfruttare la rete di accessi per arricchire di dati l’ecosistema del turismo (analisi statistica dei dati, opportunamente anonimizzati, per studiare comportamenti e preferenze degli utenti e conseguentemente migliorare i servizi)
Tutto molto bello, soprattutto per la possibilità di raccogliere dati utili ad analizzare i flussi turistici.
CI sono però alcune note dolenti: il progetto è partito ma siamo molto lontani dai 28mila access point e da una distribuzione capillare: l’unica città ben coperta dal servizio è Milano. A Venezia nulla, a Firenze ci molti punti di accesso ma solo una dozzina in centro città, a Roma solo 6 access point e a sud di Roma solo uno a Bari.
C’è quindi ancora molto da lavorare prima di pubblicizzare l’app tra i turisti e infatti sullo store di Google Play fioccano le recensioni negative.