Avete presente quelle pubblicità che vanno in onda sulle reti Rai in cui per tantissime scelte si sente la voce fuori campo che afferma” ce lo chiede l’Europa”? In questo caso l’Europa ha chiesto agli stati membri una forte riduzione delle tariffe telefoniche e della navigazione via web in roaming. E’ il giorno della maxi riduzione scatta oggi. Chi navigherà nella Ue da oggi pagherà infatti il 55,5% in meno rispetto a prima, passando da 45 centesimi per megabyte a 20, con un taglio dei costi per chiamate e sms che ammonta a oltre il 20%: il costo massimo per una telefonata sarà infatti di 19 centesimi al minuto (Iva esclusa) contro i 24 attuali (pari a -21%), mentre pe rla sua ricezione si spenderanno 5 cent/min (contro 7, -28,5%) e per inviare un sms basteranno 6 cent (contro 8, -25%).
L’Europa in questo caso ha fato nbene ai viaggiatori: usare uno smartphone o un tablet all’estero costa infatti oggi 25 volte in meno rispetto al 2010, mentre per chiamate e sms i costi si sono ridotti fino al 90% dal 2007, quando Bruxelles ha cominciato ad intervenire.
La Commissione ha proposto l’abolizione completa delle tariffe di roaming dal 2016, mentre l’Europarlamento l’ha anticipata a Natale 2015. Ora si attende la mossa degli Stati membri: “Sono fiduciosa che entro Natale 2015 i costi del roaming saranno aboliti per sempre”, ha detto la commissaria Ue all’agenda digitale Neelie Kroes.