La Giunta della Regione Liguria ha sanzionato per 730 mila euro Trenitalia a causa dei disservizi derivati da tagli e soppressioni di treni nel 2014. Una parte delle penali sarà utilizzata per il prolungamento dei servizi ferroviari nelle Cinque Terre a ottobre e un’altra parte sarà utilizzata per ridurre del 30% il costo degli abbonamenti. «Abbiamo deciso di ripristinare il bonus ai pendolari – spiega l’assessore ai trasporti Gianni Berrino – perché ci sembrava giusto riconoscere ai pendolari i disservizi subiti. Parallelamente abbiamo deciso di continuare ad investire parte delle penali sul servizio, tenendo conto del flusso di turisti che anche ad ottobre interesserà il territorio delle Cinque Terre». La misura sembra giusta ed equa ma gli utenti, in tempo reale, insorgono per l’esiguità della sanzione. E il presidente della Regione Giovanni Toti sottolinea lo stato di emergenza in cui versa il sistema di trasporti regionali e ricorda la richiesta fatta a luglio al ministro degli Interni Alfano, di aumentare la sicurezza sui treni ricorrendo anche a presidi militari. “Abbiamo bisogno dello Stato – ha detto Toti – in termini di risorse e sicurezza e per un piano trasporti che tenga conto delle difficoltà della nostra regione”.
