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Perchè si dorme così bene nei letti d’hotelERT

Vi ricordate quel weekend in quell’hotel in cui avete passato la notte piu’ bella della vostra vita? Vi siete svegliati ben riposati e distesi, grazie a un letto magnifico che sembra essere fatto su misura per voi con l’unico rimpianto di non poter ritrovare lo stesso sonno ristoratore a casa vostra, sul vostro materasso che vi sembra sempre troppo duro o troppo morbido.
Abbiamo chiesto a Tediber, ecommerce specializzato in materassi per l’hospitality industry, quali sono le combinazioni più utilizzate dai loro clienti: ecco cosa ci hanno spiegato

 

IL  TOPPER

Gli hotel hanno trovato la loro combinazione vincente – ci spiegano da Tediber: un materasso ben sostenuto a cui hanno sovrapposto un topper per ottenere la confortevole sensazione di essere senza peso e ben avvolti in un abbraccio all’insegna della comodità. E’ questo il principale segreto delle camere d’hotel moderne.

La sua scelta non è però banale: molto dipenderà infatti dal materasso che sarà al di sotto, e la prova in negozio non sempre è fedele. Il secondo punto dolente per questo prodotto è l’aggiunta di strati in tessuto: anche il topper infatti è avvolto da una fodera che ridurrà la possibilità di regolare la temperatura: sarà quindi più difficile avere una buona aerazione.
Il topper diventa così un acquisto necessario per migliorare il comfort del proprio materasso: lo si compra per avere una migliore qualità del sonno, a causa di una decisione iniziale sbagliata sulla rigidità del nuovo materasso (che nella maggior parte dei casi si rivela troppo duro).

Tediber ha provato anche a seguire una via alternativa proponendo un materasso tutto in uno che combina uno strato superiore in lattice micro perforato per un contatto avvolgente e morbido e una buona regolazione della temperatura, con uno strato intermedio in memory per alleviare i punti di pressione e garantire a tutte le corporature il sostegno perfetto. Il tutto supportato dallo strato inferiore, la schiuma Tediber ad alta resilienza, per garantire il giusto sostegno. In questo modo in un unico materasso si trovano il sostegno e il comfort del materasso e del topper utilizzati negli hotel.

L’ARREDAMENTO

Un altro segreto svelato da Erin Hoover, vice responsabile del design per gli hotel Westin e Sheraton, in un articolo per l’Huffington Post, pare invece essere il bianco.

Infatti ruota tutto intorno a questo paradisiaco colore, simbolo di candidezza e serenità. Entrando in una camera d’hotel ci si sente avvolti da una sensazione di freschezza e pulizia, come se tutti i componenti della stanza fossero stati appena acquistati.