“Piacere, Milano”, e i cittadini diventano ambasciatori della propria città. Accogliere i turisti in modo alternativo in vista di Expo 2015 è l’obiettivo del progetto di turismo collaborativo, social eating e narrazione partecipata Piacere, Milano. Si tratta di integrare il concetto di ospitalità con forme alternative e affidare ai milanesi un ruolo da protagonisti nell’accoglienza per Expo 2015. “Questa è la città e l’Expo che vorremmo”, così gli assessori Franco D’Alfonso, Commercio e Turismo, Filippo Del Corno, Cultura e Pierfrancesco Majorino, Politiche sociali commentano l’iniziativa.
Presentato dalla cooperativa La Cordata in collaborazione con Spazio Aperto Servizi, il gruppo Altavia, Coop Lombardia e Radio Popolare, il progetto si sviluppa concretamente in quattro direzioni. La prima, Milano siamo noi, riguarda la narrazione della città da parte di chi ci abita e la vive ogni giorno; Indovina chi invito a cena permette di condividere i pasti e ospitare a cena i turisti, La mappa è volta alla creazione di una mappatura social delle storie e dei percorsi che resterà a disposizione e, infine, i Tour d’autore sono percorsi alla scoperta dei quartieri milanesi, accompagnati da artisti e intellettuali. Si comincia domenica 29 marzo con cinque tour in diversi orari della giornata inseriti nel cartellone ufficiale di Expo in Città.