Il Piemonte è un caso nel turismo, e i Big Data lo confermano. Il progetto Smart Tourism, condotto dalla Regione in collaborazione con Vodafone Italia, che ha curato lo studio sui flussi turistici del Piemonte utilizzando i dati di traffico della rete mobile di Vodafone, consacra Torino e il Piemonte a meta turistica internazionale. Da maggio a ottobre 2015 arrivi e presenze crescono rispettivamente del 5,7% e del 4,8%, raggiungendo quota 4 milioni e 700 mila per i primi e 13 milioni e 680 mila per le seconde. Gli stranieri, specialmente Svizzera, Francia e Germania rappresentano oltre il 40% del totale dei flussi, mentre sono oltre 1,7 milioni i turisti italiani, con Lombardia e Liguria in testa alle regioni di provenienza, seguite da Emilia Romagna, Lazio e Veneto.
Il primato per numero di visitatori spetta alla Svizzera, che pesa per il 20% del totale degli stranieri, poco sopra la Francia (18%). A livello di presenze nelle città svizzeri e tedeschi rappresentano circa il 50% dei visitatori di Verbania, i francesi prevalgono a Cuneo (46%) e Torino (18%), i tedeschi a Novara (16%) e ad Alessandria (14%), ma è Torino la meta principale dei flussi turistici esteri: il 45% dei visitatori stranieri le dedica circa il 66% del tempo trascorso in Italia.
Ma quanto si trattengono i turisti in Piemonte? Se la maggioranza degli stranieri si ferma per meno di 3 giorni, mentre gli italiani mediamente si concedono un giorno in più.
