Alitalia ha sospeso un suo pilota che la sera di Pasqua si è reso protagonista di una sparatoria a Todi. E’ stata la stessa Compagnia a renderlo noto attraverso un portavoce, dopo che la procura di Spoleto l’aveva informata sull’episodio: Con una nota la Procura ha fatto anche sapere che non spettano alla magistratura le “valutazioni concernenti l’idoneità al servizio svolto per l’Alitalia”.
Il pilota aveva sparato tre colpi d’arma da fuoco la sera di Pasqua nella sua abitazione sita nel centro umbro, nel corso di una lite scoppiata per motivi familiari.
Da qui la sospensione immediata di Alitalia che, in tempi evidentemente segnati dalla recente tragedia causata in Francia dal pilota di Germanwings, ha precisato che il dipendente sospeso “non è al momento impegnato in servizi di comando e di volo”, ed ha avviato comunque tutte le verifiche del caso e “disposto l’immediata sospensione del pilota dall’attività di volo”.
Il pilota pistolero (M.F. 50 anni), si è poi saputo, trasportò il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo primo volo tra Roma e Palermo dopo l’elezione al Colle. Il comandante è comparso anche in alcune foto insieme a Mattarella scattate sull’aereo il 14 febbraio scorso.