Poca neve e i turisti scelgono la città, soprattutto Torino. Durante le vacanze di Natale l’ex capitale sabauda ha fatto il pieno: lo rivela una ricerca realizzata da Res Hospitality Business Developers per conto della Camera di Commercio di Torino. Lo studio riflette un segno positivo in tutti e tre indicatori presi in considerazione (Occupazione camere, Tariffa media giornaliera e Ricavo medio per camera disponibile) e dimostra che nel periodo tra il 24 dicembre e il 6 gennaio il capoluogo piemontese ha registrato una crescita del 5,7% per quanto riguarda l’occupazione delle camere, un + 17% per la tariffa media (+ 12,88 euro rispetto allo scorso anno) e + 23,8% per il ricavo medio delle camere disponibili.
Del resto si tratta di dati in linea con un trend positivo che dura dal 2013. La varietà e qualità dell’offerta culturale torinese continua a dimostrarsi vincente. Musei, mostre, eventi e iniziative, dai capolavori di Monet esposti alla GAM provenienti dal Musée d’Orsay di Parigi ai musei del Cinema o l’Egizio hanno rappresentato un elemento di attrazione anche internazionale.
“Non a caso Lonely Planet ci inserisce al 6° posto tra le Top Ten destinazioni turistiche europee, mentre per il New York Times Torino è al 31° posto tra i 52 luoghi da visitare nel mondo ed Enit ci colloca al 5° posto tra le maggiori attrazioni italiane del 2015 – rettifica Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di commercio subalpina – il nostro compito è ora quello di continuare a lavorare per consolidare nel tempo i risultati raggiunti”.
