Con una cerimonia ufficiale presenziata dal ministro Dario Franceschini, a Pompei dopo un integrale restauro riapre le sue porte al pubblico la Villa dei Misteri, domus suburbana ricoperta di splendidi affreschi ispirati al culto di Bacco.
La cerimonia è stata un’occasione per fare il punto sulla situazione del sito archelogico, uno dei simboli dell’Italia nel mondo: “A Pompei abbiamo voltato pagina e oggi l’Italia restituisce al mondo altre meraviglie. Abbiamo alle spalle un anno di lavoro straordinario: 3 cantieri chiusi, altri tredici aperti e 9 gare già avviate. E po, a vario titolo, abbiamo assunto 85 persone” ha dichiarato Franceschini. “I visitatori nel 2014 sono aumentati di 200mila unità e per il futuro abbiamo in programma molte iniziative, anche in occasione dell’Expo”.
Il ministro ha assicurato che si sta lavorando per rafforzare ulteriormente il personale e introdurre nuove tecnologie a vantaggio della sicurezza e della prevenzione dei furti. Sul fronte delle risorse, ha dichiarato: “alla fine del piano dei 105 milioni di euro già stanziati e dopo aver dato alla Comunità prova di aver lavorato e speso bene le risorse che ci hanno dato, faremo nuove richieste all’Unione Europaea, che credo verranno gestite sempre dal Grande Progetto Pompei”.