Conto più salato per gli italiani che in occasione del ponte del 2 giugno hanno trascorso qualche giorno fuori casa.
Lo afferma il Codacons, che segnala sensibili rincari di prezzi e tariffe in tutti i settori. Gli incrementi più alti si registrano nel comparto dei trasporti (aerei, traghetti, collegamenti locali, ecc.) con le tariffe sfiorano il +4% rispetto allo scorso anno. Ma i rincari toccano tutti gli aspetti delle vacanze: si è speso infatti l’1,9% in più per dormire fuori casa, il 2% in più per mangiare al ristorante e lo 0,7% in più per i divertimenti. Più pesante anche lo scontrino per gli alimentari (+2%) e per la benzina (+3,5%) a causa dei rincari dei listini alla pompa. Secondo le stime di Codacons, gli italiani che hanno trascorso fuori casa il ponte del 2 giugno hanno speso complessivamente 80 milioni di euro in più rispetto al 2016.