Si è chiuso il 31 marzo 2015 il primo semestre di easyJet. I risultati sono da record, con ricavi totali aumentati del 3,8% (a 1.767 milioni di sterline) e profitti prima delle imposte che hanno fatto registrare un + 112,9% (a 7 milioni di sterline) rispetto allo stesso periodo del 2014.
Nel periodo che si è chiuso al 31 marzo, il fattore di riempimento è aumentato dello 0,7% raggiungendo l’89,7% mentre la capacità è cresciuta del 3,6%, a quota 32,2 milioni di posti. “Il profitto del primo semestre – ha detto Carolyn McCall, amministratore delegato di easyJet – riflette il successo delle nostre iniziative orientate ai clienti nell’area dei ricavi e gli ottimi risultati ottenuti dalla stagione sciistica, così come l’impatto positivo del minore costo del petrolio e dei movimenti dei tassi di cambio”. E l’anno sembra proseguire alla grande. “Stiamo entrando nella stagione estiva e il numero di prenotazioni è in linea con quello dell’anno scorso – dice ancora McCall – poiché come avevamo previsto i passeggeri stanno beneficiando di tariffe più basse grazie a un contesto più competitivo e alla riduzione del costo del petrolio. easyJet continua a essere ben posizionata per aumentare i ricavi e i profitti quest’anno”.
Tra l’altro, nel primo semestre le iniziative di lean management implementate da easyJet hanno generato risparmi per 21 milioni di sterline, una politica di attenta gestione nella quale la low cost prosegue anche grazie all’inserimento nella flotta, a partire dal maggio 2016, di A320 con configurazione a 186 posti, che garantirà un risparmio del costo per posto offerto del 2% rispetto alla versione da 180 posti.