Astoi fa sapere che il Governo ha concesso una proroga di 6 mesi dell’entrata in vigore dell’obbligo di fornire le garanzie assicurative di cui al comma 1 dell’art. 50 del Codice del Turismo, così come modificato dalla L.115/2015. “Abbiamo lavorato alacremente, insieme alle altre Associazioni di categoria, per far comprendere al Governo quanto fosse urgente e importante, per la categoria che rappresentiamo, differire i termini” ha dichiarato Luca Battifora, Presidente di ASTOI Confindustria Viaggi. “Avevamo presentato un apposito emendamento nella Legge di Stabilità e possiamo dirci ampiamente soddisfatti dello slittamento di sei mesi, tempo che ci consentirà, insieme al MIBACT, di individuare una soluzione alternativa all’assunzione di tali impegni a carico delle singole imprese”. Infatti, come chiarisce Battifora “Dal 1 gennaio 2016, la totalità delle imprese sarebbe stata sicuramente inadempiente per l’impossibilità di ottemperare a quanto richiesto, a causa dell’assenza sul mercato di soluzioni percorribili, finanziarie e assicurative. Senza una proroga, i consumatori si sarebbero trovati, di fatto, privi di copertura per le ipotesi di insolvenza o fallimento di tour operator e agenzie di viaggi”.
L’obiettivo di ASTOI è individuare una soluzione “sostenibile” per gli operatori del comparto: “Come ASTOI stiamo da tempo lavorando a questo scopo e confido che, con l’ottenimento di questa proroga, saremo in grado di fornire un’alternativa idonea a garantire il rimborso al consumatore del prezzo versato per l’acquisto del pacchetto turistico e il suo rientro immediato, così come richiesto dal nuovo articolo 50 del Codice Turismo”. “Ringrazio,” conclude il Presidente “tutti i referenti istituzionali che hanno ascoltato le nostre ragioni e garantisco sin d’ora la massima disponibilità a lavorare congiuntamente per la messa a punto di uno strumento realmente efficace”.