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Al Qaeda torna e minaccia le compagnie aeree dell’OccidenteERT

In tempo di Isis non se ne sentiva certo la mancanza ma anche Al Qaeda pare non voglia far dormire sonni troppo tranquilli alle compagnie aeree e ai loro passeggeri. Almeno a quelle più importanti e in qualche modo collegate alle grandi economie occidentali.

Forse lo fa anche per riportare forse l’attenzione sulle proprie battaglie in una sorta di derby con la stessa Isis che ormai da più di un anno si è presa la scena della guerra fondamentalista all’Occidente ma intanto il nuovo appello della cellula di Al Qaeda nella Penisola Araba (AQAP) ai seguaci (soprattutto ai cosiddetti lupi solitari) è stato pubblicato sull’ultimo numero di Inspire, il magazine del gruppo terrorista. Un appello lanciato forse provocatoriamente nei confronti dell’Occidente proprio nel giorno di Natale. Secondo quanto rilanciato dalle agenzie di stampa, sulla copertina di Inspire compare la foto della fusoliera di un jet di linea, con tanto di slogan programmatico: Recidere i nervi per isolare la testa. Nel relativo articolo, si spiega come fabbricare e nascondere una bomba e si indicano quali obiettivi primari i voli di linea di compagnie aeree come American Airlines, United, Continental Airlines e Delta ma anche British Airways, Easyjet e Air France, con attacchi da portare possibilmente su territorio americano.

Nel mirino non solo compagnie aeree, ma anche personaggi pubblici, come Bill Gates e Ben Bernanke, indicati come obiettivi da colpire.

Insieme al nuovo numero di Inspire è stato diffuso un video in cui viene mostrato come realizzare una bomba. Il video termina con le parole “L’attesa è finita, è ora di imbarcarsi su un aereo”. Negli Usa la minaccia è stata accolta con preoccupazione ma anche scetticismo, e da più parti si ironizza sulle istruzioni date per la “bomba perfetta”, che andrebbe nascosta nella cavità rettale dei terroristi.

Per compagnie aeree e aeroporti però, si annuncia ora la necessità di valutare l’adozione di eventuali correttivi nei sistemi di sicurezza.