Anche se nel 2014 è stata nominata la compagnia aerea migliore al mondo, Qatar Airways sembra avere qualche problema con i diritti riconosciuti ai dipendenti. Specie se di sesso femminile. Secondo la denuncia dell’International Transport Workers Federation (ITF), riportata da il Corriere della Sera on line, la società del Qatar imporrebbe alle hostess neoassunte di firmare un contratto in cui s’impegnano a non sposarsi nei successivi 5 anni. Nel caso vogliano farlo, devono comunicarlo preventivamente alla compagnia, che potrebbe decidere di licenziarle. E anche la gravidanza è considerata un motivo di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro.
In un comunicato inviato al Washington Post, il vettore ha dichiarato che “nella compagnia lavorano come hostess diverse donne sposate”. Ma Akbar Al-Baker, Ceo della compagnia, secondo quanto riporta il quotidiano avrebbe ribadito la policy aziendale: “Se cerchi lavoro alla Qatar Airways ti diamo un documento che mostra i principi e regole da rispettare. Se sei una persona adulta e accetti queste condizioni, poi non ti dovresti lamentare”. Un approccio che di certo non convince l’ITF: il suo segretario all’aviazione civile, Gabriel Mocho, ha dichiarato: “Il trattamento dei dipendenti di Qatar Airways va ben oltre la questione della differenza culturale. Quando si tratta di diritti delle donne, questa è la peggiore di tutte le compagnie aeree mondiali”. Certamente non per i viaggiatori!