Da Regione Lombardia arrivano 8 milioni di euro per recuperare il Grand Hotel di San Pellegrino, in Val Brembana, la funicolare Vetta e il parco adiacente. È questo il contenuto del terzo atto integrativo all’accordo di programma su San Pellegrino, sottoscritto al termine della giunta regionale lombarda tenuta nel palazzo storico dell’ex Casinò del Comune bergamasco. La collaborazione fra Regione, Comune e Provincia e soggetti privati è “Una sinergia che qui funziona e da buoni frutti”, commenta Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia. Questi territori e questi palazzi, sottolinea Maroni, “sono posti splendidi, che meritano di essere ancora più valorizzati. Noi abbiamo la possibilità di farlo”. Dal prossimo 29 maggio parte infatti l’anno del turismo della Regione Lombardia, terra “famosa per la sua operosità e le sue tante industrie – spiega Maroni – ma anche un posto bellissimo che noi vogliamo promuovere maggiormente, facendola conoscere meglio anche all’estero”. Durante l’Anno del turismo è necessario dare perciò il via a iniziative sul territorio che coinvolgano le province. “E San Pellegrino insieme a Clusone, potrebbero essere luoghi perfetti per essere teatro di eventi finalizzati proprio alla promozione internazionale della Lombardia”, rilancia Maroni.
Nella medesima sede è stato presentato ufficialmente anche il progetto del gruppo Percassi per la costruzione di un nuovo hotel collegato alle Terme di san Pellegrino, riaperte lo scorso anno e gestite da QC Terme. L’albergo, collegato direttamente al centro termale, sarà un 4 stelle da un centinaio di camere e dovrebbe aprire nel 2018. Verrà costruito anche un centro commerciale-residenziale, che sorgerà soprà l’attuale parcheggio delle Terme.