Parola di premier: il turismo è una priorità per l’Italia. Lo dice Matteo Renzi al G20 di Hangzhou, nella Cina orientale. Ma solo “Se vince il sì al referendum in Italia potrà tornare una strategia nazionale sul turismo“, aggiunge il premier. Parlando della necessità di riforme strutturali, Renzi sostiene infatti che il referendum costituzionale è l’occasione di fare ripartire una strategia nazionale, soprattutto in alcuni settori, tra cui appunto il turismo.
“La politica rivendica il suo ruolo” sottolinea Renzi, perché le decisioni in ambito economico non possono essere lasciate nelle mani dei soli specialisti. “Quante occasioni abbiamo perso in questi ultimi quindici anni da quando abbiamo dato il turismo alle venti regioni e province autonome, perché avevamo pensato che quello fosse federalismo?”, afferma il premier.
“La Cina e l’Italia hanno lo stesso approccio: stanno facendo riforme strutturali che stanno trasformando i rispettivi Paesi”, commenta Renzi. E parlando dell’incontro con il fondatore del portale cinese di e-commerce Alibaba Jack Ma per l’accordo sull’agroalimentare (in particolare sul vino) Renzi spiega che si tratta di uno dei punti “del nostro impegno sull’internazionalizzazione, l’e-commerce e la digitalizzazione delle nostre imprese”. Non solo prodotti cinesi in Italia, quindi, ma anche made in Italy in Cina. L’iniziativa 9/9 wine-wine vedrà infatti il vino italiano in vetrina sul gigante Alibaba.