19:36 del venerdì: a quest’ora parte ufficialmente il fine settimana degli italiani, che vorrebbero impiegarlo scoprendo nuove mete, cosa forse possibile con un budget medio a disposizione di 180 euro. Poi, ahimè, arriva la domenica e la tristezza ci travolge, anche se non ci ha impedito di controllare compulsivamente le e-mail anche nei giorni dedicati al riposo del giusto: lo fa un connazionale su quattro. Sono questi alcune dei risultati di una ricerca realizzata per Budget Autonoleggio, la terza compagnia di autonoleggio al mondo. Effettuata su un campione di 7.090 persone in sette Paesi europei (oltre all’Italia Inghilterra, Francia, Spagna, Portogallo, Olanda e Germania) l’indagine aveva lo scopo di cercare di scoprire gli ingredienti del weekend ideale.
Il fine settimana perfetto per gli italiani deriva da un giusto mix tra vari elementi: la compagnia, la destinazione e l’esperienza vissuta. La meta, appunto: quale sarà? Il 49% ha risposto di voler partire per il luogo che si è sempre voluto visitare, il 44% vorrebbe visitare semplicemente una nuova destinazione e il 39% pensa che tutto dipenda dal fatto di passare del tempo con amici o famigliari. Ben il 79% degli italiani si è dichiarato disposto a provare nuove cose e nuove esperienze nel fine settimana, contro il 58% degli olandesi e una media europea del 73% (i più avventurosi sono i portoghesi con l’89%).
Ovvio poi che si debba fare i conti con il budget: se gli italiani navigano come si è detto su una media di 180 euro, i più spendaccioni sono gli inglesi, con 208 euro mentre a sorpresa i più “braccino corto” sono proprio i tedeschi, che per il fine settimana spendono in media solo 138 euro.
Curioso il dato sulla lunghezza del fine settimana, che non è la stessa per tutti: si va dalle 52,5 ore degli italiani, tra i più brevi, alle quasi 62 ore degli spagnoli, che iniziano a sentirsi “in vacanza” intorno alle 10.10 del venerdì mattina.