American Airlines segna un record di 1,2 miliardi di dollari per il profitto netto del primo trimestre 2015, un risultato che triplica quello dell’anno precedente sullo stesso periodo. Il margine registrato dalla compagnia, a monte delle tasse ed esclusi oneri speciali netti, è del 12,7%, con un aumento di 8,6 punti percentuali. Su base GAAP, il profitto netto è stato di 932 milioni di dollari rispetto ai 480 milioni di dollari del primo trimestre 2014.
Se la domanda rimane forte, il ricavo del primo trimestre del 2015, influenzato da vari fattori esterni, è stato pari a 9,8 miliardi di dollari, con un decremento del 1,7%, e dello 0,9% sui posti disponibili per miglio (ASM). Il ricavo consolidato per passeggero per ASM (PRASM) è stato di 13,44 centesimi, con un decremento del 1,7% sul primo trimestre 2014. Inoltre, lo yield consolidato per passeggero si è attestato su 16,82 centesimi, pari a una decrescita del 1,2% sull’anno precedente.
Infine, come parte del programma di rinnovo della flotta attualmente in corso, la compagnia ha ricevuto altri 18 aeromobili, tra cui i primi due Boeing 787 Dreamliners che nel mese di maggio entreranno in servizio sulle rotte domestiche e, a partire da giugno, sulle rotte internazionali.