Si chiama Orient Express La Dolce Vita il progetto di turismo di lusso su rotaia firmato Arsenale e il Gruppo Accor, titolare del marchio dello storico treno, che darà il benvenuto ai suoi primi passeggeri nel 2023.
Sei treni percorreranno itinerari iconici attraverso 14 regioni italiane e più di 16mila km di linee ferroviarie (7mila dei quali su percorsi non elettrificati), oltre a 3 destinazioni internazionali che collegheranno Roma a Parigi, Istanbul e Spalato. A Roma, in particolare, i visitatori soggiorneranno nel pr
Inoltre, grazie alla partnership con Trenitalia – Gruppo Ferrovie dello Stato e Fondazione FS Italiane, l’Orient Express La Dolce Vita offrirà un nuovo modo di vivere il Paese, attraverso un “turismo lento” ed ecosostenibile alla scoperta di strade dimenticate, località intime e borghi nascosti.
Progettati da Dimorestudio, lo studio internazionale di architettura e design fondato da Emiliano Salci e Britt Moran nel 2003, gli arredi delle 12 cabine Deluxe, 18 Suites, 1 Honor Suite e il ristorante saranno, inoltre, ispirati alle atmosfere della Dolce Vita
In collaborazione con i migliori chef e bartender nazionali ed internazionali, i viaggiatori godranno di un viaggio tra le eccellenze del Made in Italy, degustando i migliori vini della penisola e le più esclusive ricette della tradizione culinaria ad opera di chef stellati. Prima della partenza dalla stazione di Roma Termini, l’Orient Express executive lounge accoglierà gli ospiti in uno spazio completo di servizi e person
“È un grande onore e privilegio lavorare con Orient Express, uno dei marchi del lusso più prestigiosi al mondo. Desideriamo portare i viaggiatori lungo itinerari nuovi, luoghi in cui la resilienza del Made in Italy creerà esperienze dedicate ed un calore autenticamente nostrano”, ha detto Paolo Barletta, Ceo di Arsenale S.p.A.
“È un privilegio poter far rinascere il marchio Orient Express, riportando in vita il suo raffinato spirito nomade per una nuova generazione di viaggiatori. Come “artigiani del viaggio”, faremo rivivere questa esperienza vecchio stile “verso l’altrove”, basata su un simile insieme di paradossi: un viaggio e una destinazione, stupore e ispirazione, movimento e contemplazione“, ha aggiunto Stephen Alden, Ceo Raffles e Orient Express.