Il 70% degli affittacamere di Roma sottoposti a controlli è abusivo con un’evasione di redditi di un milione di euro. E’ quanto emerge da un’indagine effettuata dalla Guardia di finanza e scattata lo scorso 8 dicembre, data di inizio del Giubileo Straordinario della Misericordia. Come scrive l’Agi, dall’apertura della Porta Santa sono state controllate 494 attività di cui 283 sono risultate irregolari, contestando sanzioni amministrative per 400mila euro e scoprendo redditi evasi per un milione di euro. Negli ultimi giorni invece sono stati effettuati 90 controlli grazie ad un nuovo software “antievasori” che hanno evidenziato “nel 70 % dei casi l’effettiva assenza di autorizzazioni e la totale evasione d’imposta, talvolta addirittura risalente a tre-quattro anni addietro”.
“Nascosti tra le fitte maglie dell’illegalita’ – spiegano gli investigatori – migliaia di improvvisati operatori del turismo accolgono, ogni giorno, fiumi di pellegrini e visitatori, offrendogli, per soddisfare la loro necessità di alloggio, sistemazioni spesso fatiscenti, talvolta pericolose e, comunque, totalmente sconosciute al fisco”.