Ryanair ha annunciato che a maggio 2016 aprirà il suo primo hangar italiano per la manutenzione presso l’Aeroporto di Bergamo: la costruzione partirà questa settimana e una volta completata creerà fino a 50 posti di lavoro nel settore dell’alta tecnologia – tra cui ingegneri, meccanici e staff di supporto – con un investimento di oltre 2,5 milioni di euro da parte di Ryanair presso l’Aeroporto di Milano Bergamo.
Ryanair aprirà presso lo scalo di Bergamo anche un centro per la formazione di piloti e assistenti di volo, con un aeromobile a grandezza reale per l’addestramento e due similuatori full motion; il centro creerà altri 30 posti di lavoro con un ulteriore investimento di 30 milioni.
La società di gestione dello scalo SACBO da parte sua ha investito 1,2 milioni di euro per le opere di adeguamento del raccordo Golf di collegamento della pista di volo con il piazzale nord, accessibilità e servizi.
Mick Hickey, Chief Operations Officer di Ryanair, presente a Bergamo per la cerimonia di posa della prima pietra dell’hangar, ha dichiarato: “L’Italia rappresenta per Ryanair un mercato a forte crescita e quello di Milano Bergamo è un aeroporto fantastico con grandi opportunità di attirare, formare e impiegare personale locale qualificato per supportare questo entusiasmante progetto. Non vediamo l’ora di accrescere turismo, traffico e posti di lavoro presso questa base nei mesi e negli anni a venire.”
Emilio Bellingardi, Direttore Generale S.A.C.B.O, ha aggiunto: “La volontà espressa da Ryanair di investire risorse proprie sul nostro aeroporto rafforza il rapporto di collaborazione in atto con SACBO dal 2002, che rappresenta un caso di successo continuo e dimostra la capacità di rispondere alle esigenze operative e logistiche nell’immediato avendo una visione di lungo periodo. La creazione di una infrastruttura di manutenzione tecnologicamente avanzata risponde al processo di radicamento che Ryanair ha messo in atto nel corso degli anni e fa dell’Aeroporto di Bergamo uno dei vertici del proprio network”.