Annunciato in pompa magna per il 1° di ottobre 2016, è con qualche giorno di ritardo online Ryanair Rooms, la sfida della compagnia aerea irlandese ai metamotori di ricerca per hotel.
La novità, che va a sostituire la partnership di Ryanair con Booking.com è operativa sulla home page della compagnia con una tab dedicata che apre il motore di ricerca per hotel.
Da una prima impressione, però, sembra che, almeno per ora, Trivago, Google, Kayak e Tripadvisor possano dormire sonni tranquilli. Come gli altri metamotori, infatti, Ryanair Rooms permette di cercare un albergo solo per destinazione in determinate date e per un certo numero di adulti e bambini. Al momento però manca la ricerca per nome dell’hotel (nonostante il sito inviti a farlo) non sono presenti molti filtri di ricerca: solo prezzo, stelle e voto utente mentre non è possibile selezionare i servizi dell’hotel.
L’altro problema è che non è molto ampio il numero di servizi tra cui scegliere: sono attive infatti soltanto le partnership con Hotels.com (gruppo Expedia) e Hotelopia (gruppo Hotelbeds). Due alleanze che sicuramente garantiscono un database di strutture molto ampio ma che comunque per ogni albergo offrono solo due possibilità di scelta. Intanto gli altri metamotori oggi offrono di poter ricercare tra diverse decine di Ota, fornendo per ogni hotel tra i 10 e i 15 risultati, che includono spesso sia il sito dell’hotel (disintermediazione) che, in alcuni casi, altri metamotori (reintermediazione).
Insomma, la strada per diventare l’Amazon dei viaggi appare molto lunga, ma è chiaro che trattandosi di un progetto appena andato online nei prossimi mesi verrà testato, migliorato e probabilmente arriveranno nuove partnership e miglioramenti alla piattaforma.