Quella del 2017 sarà un’estate di sole per il turismo italiano, con la Puglia al top, che si prepara a fare la parte del leone fra le Regioni costiere. In base alle prenotazioni registrate fino a oggi dagli albergatori, riuniti in questi giorni a Rapallo per la 67a assemblea di Federalberghi-Confcommercio, è infatti possibile tracciare la mappa del turismo balneare 2017 lungo tutte le coste della Penisola. E per la Puglia “Anche quest’anno si prevede una crescita a doppia cifra, circa il 20% in più, con notevole incremento degli arrivi stranieri”, commenta Francesco Caizzi, presidente Federalberghi Puglia.
In Sardegna, invece, i flussi per i mesi di maggio/giugno e settembre/ottobre sono in crescita del 10% rispetto all’anno scorso, mentre per luglio e agosto si prevede una crescita più contenuta (3-5%). E in Sicilia, nonostante sia previsto un buon incremento in valore assoluto, relativamente al turismo alberghiero si sconta il danno creato dal ‘sommerso’, che annulla buona parte dei benefici. Bene poi Calabria, che guadagna in presenze, e non solo per l’estate, Campania, in linea con la scorsa estate, e Abruzzo, dove si registra una domanda dinamica e interessata. La Toscana vede in ripresa i turisti italiani, e il ritorno dei russi, con prospettive positive per voli Emirates su Pisa da Doha e Dubai, mentre in Liguria è prevista calma piatta fino a metà giugno, ma poi si prevedono tre mesi di pieno fino al 15 settembre. In Emilia Romagna, al contrario, la stagione è iniziata presto, con ponti e la Pasqua andati bene. Si preannuncia, quindi, una stagione positiva. Così come in Veneto, che dovrebbe chiudere i tre mesi estivi con il segno più.
Non si può dire lo stesso per le Marche, in cui le prenotazioni per i mesi da maggio a luglio rispetto agli anni scorsi sono inferiori del 20-25%. Un po’ meglio andrà ad agosto, che sembra essere in linea con lo scorso anno.