Più 5% di arrivi e presenze. È l’obiettivo “minimo” per l’estate 2015 della Sardegna, secondo le parole di Francesco Morandi, assessore regionale al turismo intervistato dal quotidiano La Nuova Sardegna. Soddisfatto? Più che altro prudente, visto che in base agli indicatori sin qui raccolti il 2015 si potrebbe concludere con numeri molto, molto più positivi. Tra le novità, anche un nuovo profilo di turista e una piccola rivoluzione del mercato. Come dichiara Morandi, infatti, “Siamo riusciti a creare una stagione che arriva fino a ottobre, come testimonia la decisione di molti albergatori di restare aperti fin dopo settembre”. Per quanto riguarda la composizione del target, sono soprattutto gli stranieri a crescere, pur a fronte della flessione dei russi, una flessione che tuttavia risulta inferiore a quel -30% che si raggiunge in altre destinazioni italiane. E gli italiani? Sono pochi, soprattutto nei mesi di spalla.