In Sardegna da qualce anno il “caro traghetti” dilaga e sulle navi dirette verso l’isola è crollato il numero dei passeggeri: negli ultimi 4 anni il traffico è diminuito del 40%, 2 milioni e 300 mila passeggeri in meno, come riferisce un’articolo de La Stampa. E la recente acquisizione della compagnia Tirrenia da parte di Moby, che così è arrivata a controllate il 95% del traffico, facendo venir meno ogni forma di concorrenza potrebbe preludere a un ulteriore aumento dei prezzi.
Intanto, a guadagnarci sono le compagnie aeree: prima di tutto i vettori low cost, ma anche Alitalia e Meridiana, che quest’estate hanno messo sul piatto quasi 190mila posti aerei in più per la Sardegna. I biglietti aerei ormai costano la metà rispetto ai traghetti: come riferisce La Stampa, se il viaggio in traghetto da Genova a Porto Torres arriva a 1.360 euro, un volo Alitalia Roma-Alghero (stesso periodo) costa la metà. Grandi affari anche per le compagnie di autonoleggio; tanto che per procurarsi un’auto in alta stagione serve prenotare con anticipo.
