Lo scorso 12 novembre la trasmissione televisiva Le Iene ha dedicato un ampio servizio a Ryanair dal titolo: “Ryanair, volare low cost ha il suo prezzo”: partendo dalle problematiche delle cancellazioni degli ultimi mesi la trasmissione ha puntato l’indice contro le condizioni di lavoro nella società che ha portato all’abbandono di oltre 700 piloti che hanno causato i noti problemi di turnazione.
Qui il video completo del servizio https://www.iene.mediaset.it/video/ryanair-volare-low-cost-ha-il-suo-prezzo_12751.shtml in cui ex piloti lanciano una serie di accuse alla compagnia, dal contratto a partiva iva irlandese, ai sistemi di incentivazione per risparmiare il carburante alle politiche di vendita delle ancillary revenue.
La replica della compagnia è affidata a un video del marketing manager italiano John Alborante mentre per le autorità di controllo è stato intervistato l’Enac per il quale è stata trasmessa una breve dichiarazione e subito dopo un fuorionda in cui il direttore aeroportuale dell’Enac Monica Piccirillo sembra ammettere che l’Ente ha le mani legate sulla compagnia irlandese.
L’Enac ha risposto al servizio andato in onda con un comunicato stampa in cui precisa che: “Gli argomenti trattati nel corso del servizio de Le Iene non riguardano la competenza dell’Ente e sono esattamente quelli richiamati dalle Organizzazioni sindacali nel corso degli incontri che si sono tenuti sia in ENAC, subito dopo l’annuncio delle cancellazioni fatto a metà settembre, sia presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”
Sull’episodio del fuorionda infine, l’Enac spiega: “A fronte di un colloquio durato più di un’ora tra una dirigente dell’ENAC e l’inviato de Le Iene, nel servizio sono stati riportati solo pochi secondi delle risposte fornite dalla dirigente ed è, invece, stato mostrato un ‘fuori onda’, con frasi dette a margine, ricostruite in maniera artificiosa, che non erano riferite a questo tema”.
“Ryanair – conclude l’Enac – è un vettore aereo con certificato di operatore aereo e licenza di esercizio rilasciate dalla Autorità per l’aviazione civile irlandese. L’ENAC al pari delle altre autorità per l’aviazione civile europee e nel rispetto delle reciproche competenze, oltre ai controlli di sicurezza sulle compagnie nazionali, conduce anche controlli sulle compagnie che operano nel proprio territorio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, al fine di continuare a garantire livelli di sicurezza, aspetto, quello della sicurezza, che non è mai stato messo in discussione”