Settemari riscrive le regole della comunicazione al cliente, a incominciare dallo strumento (tradizionale) principe, il catalogo. Basta all’ incipit con il saluto del presidente, basta con la presentazione della destinazione e a seguire con quelle di villaggi e resort. “Nel nostro nuovo catalogo – spiega il presidente Mario Roci – abbiamo messo al centro il cliente, quello che ama e quello che chiede“. Nelle prime pagine, infatti, ecco “i vostri like”, ovvero gli aspetti che sono risultati maggiormente apprezzati da altri viaggiatori, con informazioni raccolte sui social e dai questionari. A proposito di social, un’ulteriore conferma dell’attenzione sempre maggiore dedicata a questo strumento viene dal nome stesso del catalogo estivo già pubblicato, #Millemozioni. “Siamo su Twitter – riprende Roci – e sempre più orientati a una comunicazione istantanea, in cui chi fa il viaggio lo racconta anche in prima persona, con parole e immagini”. Si inseriscono in quest’ambito, ad esempio, i social trotter, tre figure che in estate trascorreranno una settimana in ognuna delle strutture proposte, pubblicando in diretta emozioni, sensazioni e scatti fotografici.
Sul fronte del programma, la nuova stagione viene un amplaimente dell’offerta su Grecia e Spagna, con nuove strutture, e sulla Tunisia, a Djerba, con l’ingresso in catalogo di una struttura completamente ristrutturata, anzi ricostruita. In Egitto e in particolare su Marsa Alam, dove l’operatore è primo per numero di presenze, si passa da un’offerta di 1.000 a 1.500 persone a settimana e una sempre alta (addirittura il 50%) percentuale di repeter. Per quanto riguarda la programmazione di lugo raggio, invece, la novità è il Giappone e, in arrivo a settembre, l’America Latina, con Perù e Argentina. A gonfie vele, insomma? “Al momento le prenotazioni sul lungo raggio fanno registrare un +15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre la variazione generale, su tutta la nostra offerta, si attesta sul + 12%”. A gonfie vele, decisamente.