La tax credit potrebbe diventare strutturale con la prossima legge di stabilità. Lo ha dichiarato Dorina Bianchi, sottosegretario al turismo. “La tax credit è uno strumento concreto per il rilancio del settore turistico e per migliorare la qualità dell’offerta – ha detto Bianchi -. I quasi 60 milioni di euro che da oggi sono disponibili per le imprese ricettive ammesse al credito d’imposta del 30% per le spese effettuate nel 2016 sia per le ristrutturazioni che per la digitalizzazione sono un incentivo importante per il settore. Nella prossima legge di stabilità inizieremo a ragionare su come renderli strutturali”.
“Gli interventi del Governo con le tax credit – ha aggiunto Bianchi– sono stati utili ed efficaci ed hanno riscosso un grosso successo. Il credito d’imposta ha molteplici benefici: i turisti hanno l’opportunità di godere di un’offerta riqualificata del servizio alberghiero e le imprese di settore possono riacquisire una maggiore competitività e puntare sull’innovazione”.
Come sottolinea il sottosegretario, il credito d’imposta può essere utilizzato anche per puntare sull’utilizzo di materiali sostenibili, come ad esempio il legno, soprattutto nelle zone sismiche. “Il nostro auspicio – ha detto ancora Bianchi – è che soprattutto il credito d’imposta per la digitalizzazione possa stimolare ancora di più le imprese alberghiere a investire nelle nuove tecnologie che sono il futuro per il turismo in Italia e uno degli asset del Piano Strategico del Turismo”.
