Due anni fa furono 8,8 milioni, a giugno 2020 invece erano stati 200mila, adesso hanno superato quota 2 milioni. Sono gli ultimi dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica che certificano come dopo la crisi del turismo che ha colpito anche la Spagna, si intravedono i primi spiragli di ripresa.
Durante il mese di giugno 2021 – il primo in cui è entrato in vigore l’allentamento di alcune restrizioni per i viaggiatori provenienti dall’estero – il Paese iberico ha visto infatti gli arrivi internazionali fermarsi a quota 2,2 milioni di turisti.
Si tratta di un aumento di quasi il 1000% rispetto a giugno 2020, quando la Spagna stava appena uscendo dal primo lock-down per la pandemia: 12 mesi fa i turisti internazionali furono appena 204.000. Nel 2019, anno storico per il numero totale di turisti dall’estero (83,5 milioni) a giugno arrivarono invece più di 8,8 milioni di turisti.
Gli incassi derivati dalla spesa turistica di giugno sono stati di 2,4 miliardi di euro. A maggio di quest’anno, i turisti internazionali sono stati meno di 1,4 milioni e gli incassi di 1,2 miliardi.