L’estate scorsa a Londra i turisti stranieri hanno speso 3,56 miliardi di sterline. Due anni dopo le Olimpiadi, che hanno fatto da traino al turismo e contribuito a rialzare il profilo di Londra a livello globale, l’industria del turismo londinese continua a segnare nuovi picchi positivi. Nei tre mesi estivi, da luglio fino alla fine di settembre, sono arrivati nella capitale britannica quasi cinque (4,993) milioni di visitatori stranieri, il 3% in più rispetto al 2013, che già è stato un anno record. Mostre importanti, come quella su Matisse alla Tate Modern o sulle ultime opere di Rembrandt alla National Gallery, oltre ai lunghi periodi di caldo estivo, hanno certo aiutato l’afflusso di turisti da tutto il mondo.
Letteralmente presi d’assalto i musei. L’Imperial War Museum, che in luglio ha riaperto dopo un restyling da 40 milioni di sterline in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale, solo nel mese di agosto ha accolto più di 250.000 visitatori, mentre la National Gallery ne ha contati 681.000, circa 100 mila in più rispetto all’agosto 2013.
Il boom è continuato in autunno e ci si aspetta che il settore turistico continui a crescere. “Siamo fiduciosi che questo sarà un altro anno positivo per il turismo londinese dato che la capitale continuerà ad offrire mostre di alto profilo ed eventi sportivi del calibro della Rugby World Cup”, commenta Gordon Innes, chief executive di London & Partners, azienda promozionale ufficiale per Londra.