55 milioni di euro: tanto hanno investito in pubblicità, nel periodo gennaio-maggio 2015, le oltre 80 aziende sponsor e partner di Expo 2015. Obiettivo dell’investimento, promuovere il proprio coinvolgimento nell’Esposizione Universale. Solo a gennaio, il budget di tali aziende per Expo ammontava a 9 milioni di euro; a maggio, il mese di inizio dell’evento, gli investimenti sono raddoppiati. E’ questo il dato principale dell’analisi ‘Nielsen Expo Advertising Tracking’ che da luglio 2013 misura gli investimenti pubblicitari delle aziende sponsor di Expo con l’obiettivo, come ha spiegato Alberto Dal Sasso, advertising information service managing director di Nielsen “di fornire una visuale completa su come un evento mondiale di questa portata, il cui impatto mediatico è sotto gli occhi di tutti, possa fortificare la brand image delle aziende partner, suscitare interesse nei consumatori e produrre effetti sul le strategie di comunicazione”. Per quanto riguarda i media, considerando i primi cinque mesi dell’anno, la tv detiene la quota maggiore di investimenti, con oltre il 90% del budget relativo a Expo. Seguono stampa (6%, di cui l’86% sui quotidiani e il restante sui periodici), digital (3%) e radio (inferiore all’1%).