Last call, o forse è meglio dire last flight, stasera alle 22.35 per lo scalo di Bergamo Orio al Serio, prima della chiusura programmata di tre settimane per il completo rifacimento della pista. Sarà un volo Ryanair, vettore emblema del quarto scalo italiano, con destinazione Barcellona a “chiudere” l’aeroporto, per riaprie poi il 2 giugno, quando è previsto il primo atterraggio di un volo cargo Ups da Colonia. I voli passeggeri, circa 90 al giorno, si trasferiranno a Malpensa, con una sessantian di charter più la maggioranza dei cargo Dhl spostati sullo scarsamente utilizzato Brescia Montichiari. “Manterremo l’intera attività, senza alcuna camcellazione” ha voluto sottolineare il direttore operativo generale di Sacbo, la società che gestisce lo scalo bergamasco, Emilio Bellingardi. Un trasloco da record, che riguarderà circa 600 mila passeggeri (che “aiuteranno” i numeri sempre un po’ asfittici del gigante varesino) per lavori che costeranno circa 50 milioni di euro. Lavori che erano iniziati almeno nelle parti estreme del tracciato, anche nelle scorse settimane e che, a causa di un micidiale mix con nuvole basse e maltempo, aveva anche portato a una chiusura momentanea dello scalo (leggi la notizia del caso allo scalo qui – e il ripristino della normale operatività qui) .