Si dice che a pensar male ci si azzecca. Noi non pensiamo nulla di male, ma suona strano che, mentre Alitalia ed Etihad stanno per chiudere la loro alleanza, il Tar del Lazio dia ragione ad Assaereo, di cui fa parte anche il vettore tricolore, e impone lo stop della Milano Malpensa-New York in Quinta Libertà della rivale Emirates. Dopo alcuni pronunciamenti negativi.
Lo ha reso noto la stessa Associazione nazionale dei vettori e degli operatori del trasporto aereo aderente a Confindustria, sottolineando che il Tar ha riconosciuto valide e fondate le critiche e la ferma opposizione che da subito Assaereo e le compagnie aeree italiane hanno mostrato contro un provvedimento grave e discriminante per le imprese del Belpaese.
Le autorizzazioni di Quinta Libertà dell’aria (libertà di imbarcare passeggeri e merci in Stati intermedi) sono infatti riservate da trattati internazionali ai vettori nazionali, comunitari e dei Paesi di destinazione. Ma oltre a Emirates anche Singapore Airlines aveva ricevuto questa autorizzazione ma, forse perché aveva annusato qualcosa, non aveva iniziato le operazioni. Emirates aveva invece regolarmente ricevuto autorizzazione da parte dell’Enav per tre stagioni. Dalla compagnia emiratina al momento nessun commento.