Streetfood, che passione. Ma a condizione che si rigorosamente made in Italy. Dalla farinata piemontese allo gnocco fritto emiliano, dalle pannocchie arrosto alle olive ascolane, il cibo di strada “di casa nostra” sta vivendo una nuova giovinezza. Ecco che allora torna, per la sua quinta edizione, lo Streetfood tour, con oltre 30 tappe programmate in tutto lo Stivale. Il via è a Novara, i prossimi 27, 28 e 29 marzo in piazza Piccini, in contemporanea con l’evento Ascom ‘Degusto Novara’. Con centinaia di eventi in tutta Italia (in oltre 15 regioni), oltre 300 mila persone raggiunte, milioni di porzioni servite nelle piazze e nelle strade per avvicinare il grande pubblico al vero cibo di strada, l’associazione Streetfood (www.streetfood.it), è ai nastri di partenza per il viaggio targato 2015, così da rappresentare la tradizione italiana abbinata al design e all’innovazione nel settore. Negli eventi, oltre alla qualità dei prodotti realizzati da chef professionisti e artigiani del gusto, sono previste anche attività culturali, convegni, promozione turistica e intrattenimento con show cooking, street bands, dj-set e concerti di musica live. In più, accanto agli italiani, Streetfood ospita cibi di strada stranieri dalla Spagna, all’Argentina, alla Grecia e il Marocco.
Tra le novità di quest’anno, spicca Streetfood Project, una realtà nata per lo start-up aziendale nel mondo del cibo di strada.