Stress da Expo in arrivo per le ferrovie lombarde

La stazione di Rho Fiera Expo.
La stazione di Rho Fiera Expo.

Si stima che da maggio nella stazione di Rho passeranno tra le 15mila e le 18mila persone provenienti o dirette a Expo. Come riporta ilgiorno.it, secondo i calcoli di Michele Elia, amministratore di Ferrovie dello Stato, si tratta di 5-6 milioni di passeggeri in più.

Da maggio a ottobre lungo il passante ferroviario di Milano ci saranno ogni ora due treni in più per senso di marcia. Alla stazione di Rho-Fiera si stima il transito del 70% dei visitatori di Expo: ogni ora passeranno otto treni suburbani, da 170 a 300 treni più ogni giorno, tre treni regionali e 81 convogli a lunga percorrenza (Frecciarossa, Frecciabianca ecc.).

Numeri che fanno paura. Ma i vertici di Rete ferroviaria italiana (Rfi), società del gruppo Fs, promettono che la rete sarà in grado di sopportare l’aumento delle corse.

La prova del nove è tra due settimane. Le Ferrovie riusciranno a gestire incidenti, guasti o altri imprevisti?

Entro il 1° maggio Rfi terminerà i lavori in 18 stazioni lombarde che faranno da snodo per Expo. E per l’inaugurazione dell’Esposizione Rfi promette l’apertura della stazione Forlanini del passante milanese, che dovrebbe servire i viaggiatori di Linate. Se non fosse che il sistema di navette per l’aeroporto farà base a porta Vittoria…

In ogni caso, l’investimento per il ritocco del passante, la pulizia di banchine e sale d’attesa, la segnaletica speciale per Expo, il wifi nelle stazioni Centrale e Garibaldi di Milano e Rho Fiera ammonta a 90 milioni di euro, ed è la prima tranche di un piano da 3,8 miliardi di euro fino al 2017. Il 26 aprile arriva anche il nuovo piano regionale dei servizi ferroviari.

Come dire, si incrociano le dita.