Il governo di Lisbona ci riprova. E per la seconda volta in due anni cerca di mettere sul mercato la Tap, la sua compagnia aerea, grazie, a quanto si legge sul Wall Street Journal, a diverse manifestazioni di interesse arrivate sul tavolo del ministro dei trasporti Sergio Monteiro, interessate soprattutto all’ampio network che il vettore portoghese ha saputo sviluppare nel corso degli anni sul Brasile. Monteiro ha annunciato che il Governo ha l’intenzione di cedere il 66% del vettore; il 61% direttamente sul mercato e il restante 5% cedendolo ai dipendenti. Nessun dettaglio ulteriore è stato dato né per il prezzo, né per le tempistiche. Monteiro si è detto però convinto della bontà dell’operazione, e del fatto che il governo si riserverebbe l’intenzione di uscire completamente dalla compagnia nell’arco di due anni dalla privatizzazione. Nel 2013 Tap ha realizzato profitti per 34 milioni di euro, in crescita rispetto al più 24 milioni nel 2012, con un 2014 in grande sviluppo, avendo trasportato nei primi sei mesi dell’anno 5,3 milioni di passeggeri, ovvero il 7,2% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno prima.