Taxi volante: Airbus pronta a partire con i test

taxi Airbus
Airbus punta sull'uso civile dei "droni", intesi come veicoli autonomi e senza pilota, ed entro l'anno inizierà a testare i primi taxi volanti

Airbus è pronta a partire con i test per il taxi volante a guida autonoma. “Cento anni fa, il trasporto urbano è andato sottoterra – afferma Tom Enders, ceo del gruppo aerospaziale -. Ora abbiamo i mezzi tecnologici per andare sopra la terra”. Airbus punta quindi sull’uso civile dei “droni”, intesi come veicoli autonomi e senza pilota, ed entro l’anno inizierà a testare i primi taxi che volano. Il progetto è ancora in fase sperimentale, e resta ignota la cifra investita dalla società aerospaziale, ma secondo le informazioni fornite da Enders si tratterà di velivoli monoposto alimentati da energia pulita, le cui caratteristiche sarebbero ancora da definire, riferisce SkyTg24.

E il progetto di Airbus non è isolato. Niklas Zennström, co-fondatore ed ex ceo di Skype, è tra gli investitori che hanno puntato 10 milioni di dollari su Lilium aviation, startup nata a Monaco nel 2014 il cui obiettivo è sviluppare un mini velivolo in grado di decollare e atterrare verticalmente come un elicottero. Il velivolo in questione avrebbe un’autonomia di 300 chilometri e sarebbe in grado di viaggiare a una velocità di 300 km/h. Sarebbe quindi destinato al trasporto interurbano più che a quello cittadino.

Un altro progetto è quello di Ehang 184, un drone che vola a bassa quota abbastanza potente da trasportare una persona ed elettrico al 100%. Nella lista dei progetti c’è anche quello di UrbanaAeronautics, che ha completato il primo volo di Cormorant, un altro veicolo autonomo a decollo verticale.