Le isole di Phuket e Samui e la località costiera di Pattaya. Sono queste le zone della Thailandia in cui la giunta militare ha revocato il coprifuoco. Introdotto dopo il colpo di stato del 22 maggio, il coprifuoco rimane invece in vigore nel resto del Paese. La decisione di sospendere la misura nelle aree più visitate nasce dal desiderio di “creare un clima favorevole al turismo”, come ha dichiarato la giunta, anche in considerazione del fatto che l’impatto della politica interna è stato molto forte sull’andamento del comparto: nei primi 4 mesi del 2014 gli arrivi sono diminuiti del 5%.