Torino si scopre capitale enogastronomica a 360 gradi, un palcoscenico privilegiato per i grandi eventi del settore. L’ultima notizia è che il capoluogo piemontese si candida a ospitare nel 2018 le finali europee del Bocuse d’Or, il più importante premio di alta cucina, vero e proprio campionato del Mondo del settore. Una nuova sfida internazionale, che segue di qualche giorno il successo di Terra Madre Salone del Gusto, lanciata dall’assessorato alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte per consacrare il capoluogo piemontese “capitale mondiale del gusto”.
Boccucce d’Or è un concorso non solo di grande prestigio, ma anche dalla lunga tradizione: è stato infatti “inventato” nel 1987 ed è dedicato ad uno dei più grandi chef del Ventesimo secolo. Biennale, propone un format ispirato ai grandi eventi sportivi, con 24 chef da altrettanti Paesi che si danno battaglia ai fornelli in una spettacolare sfida culinaria. La sfida si tiene negli anni dispari a Lione, preceduta da tornei di qualificazione continentali negli anni pari. Torino si candida quindi per le selezioni europee del 2018 “per rafforzare la leadership piemontese nell’ambito enogastronomico – spiega l’assessore regionale Antonella Parigi all’Ansa – con l’obiettivo di farne una grande vetrina per tutto il Piemonte”.