Toscana, prosegue la “cura del ferro”: dopo i nuovi treni, 50 milioni per il restyling delle stazioni

Toscana
A fronte di uno stanziamento di 50 milioni di euro, partono i lavori di restyling in 25 stazioni ferroviarie della Toscana. Nella foto, Firenze Santa Maria Novella

La Toscana prosegue con la “cura del ferro“, come l’ha definita l’assessore regionale a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli annunciando il restyling delle stazioni. “Negli ultimi due anni abbiamo visto un miglioramento del servizio, conseguente sia all’entrata in servizio di 65 treni nuovi, sia al lavoro di chi gestisce la rete ferroviaria – ha ricordato Ceccarelli -. Adesso diamo il via agli interventi che permetteranno di migliorare l’accessibilità, i servizi e il decoro nelle principali stazioni toscane”.

Il programma che Rete Ferroviaria Italiana, nel rispetto di quanto stabilito dall’Accordo Quadro Regione Toscana-RFI, realizzerà in 25 stazioni toscane tra la fine del 2016 e il 2017 prevede quindi lo stanziamento di 50 milioni di euro per migliorare accessibilità, servizi e informazioni al pubblico. Di questi, 30 milioni verranno utilizzati per innalzare i marciapiedi delle pensiline a 55 centimetri, come richiesto dagli standard europei. Altri 6 milioni saranno destinati a interventi di riqualificazione, come impermeabilizzazione pensiline, interventi ai sottopassi, nuova illuminazione; 6 all’accessibilità, per nuovi ascensori e accessi alle stazione, eliminazione delle barriere architettoniche per i disabili; 10 per le informazioni al pubblico, con rinnovo sistemi visivi e sonori, adeguamento di attrezzi e tecnologie interne alle stazioni.

A ciò si aggiungono 7 milioni per la linea Cecina-Salina e 10 per la Lucca-Aulla, che nel mese di agosto resterà chiusa. I primi cantieri, già operativi o comunque pronti per essere avviati entro il 2016, saranno nelle stazioni di Arezzo, Campiglia Marittima, Chiusi – Chianciano Terme, Firenze SMN, Firenze Campo Marte, Firenze Rifredi, Grosseto, Livorno, Montevarchi, Montecatini Terme, Pistoia, Pisa Centrale, Pisa San Rossore, Pontassieve, Pontedera, Sesto Fiorentino, Siena e Viareggio.

Nel 2017 i lavori proseguiranno, oltre che nelle stazioni elencate, anche a Carrara – Avenza, Figline Valdarno, Massa Centro, Montale Agliana, Prato Centrale, San Giovanni Valdarno e Signa.