Imbarco dall’Italia, destinazione Egitto dove da domani e per i due giorni successivi, nel corso dell’evento United for Egypt, le autorità locali mostreranno alle forze del mercato turistico italiano, rappresentato da diverse centinaia di agenti di viaggio, il volto rassicurante della terra del Nilo e delle Piramidi, ancora sotto osservazione e ancora sotto effetto sconsiglio dopo le tensioni politiche e sociali che da tempo interessano il territorio. Con le relative conseguenze per le attività dei tour operator che programmano la destinazione. United for Egypt è stato organizzato da ASTOI Confindustria Viaggi, AINeT (Associazione dei Network Italiani), da Ministero ed Ente del Turismo Egiziano, insieme ad Alpitour World, Eden Viaggi, Going, Settemari, Swan Tour, Turisanda e Veratour, in collaborazione con Blue Panorama, Neos, Meridiana ed Egyptair. La tre giorni egiziana è un’iniziativa senza precedenti poiché per la prima volta riunisce tutti gli attori della filiera turistica legata alla destinazione per mettere in risalto i tratti di unicità che rendono l’Egitto la meta extra-europea preferita dagli italiani e per fare un focus sullo scenario geopolitico attuale. Oltre ai rappresentanti delle istituzioni, dei tour operator, dei network e dei vettori, all’evento prenderanno parte oltre 700 agenti di viaggi provenienti da tutta l’Italia. Clou dell’appuntamento sarà il talk show moderato dal giornalista Paolo Mieli, Presidente di RCS libri, che vedrà coinvolti il Ministro del Turismo Egiziano Hisham Zaazou, l’Ambasciatore italiano a Il Cairo Maurizio Massari e tutti gli operatori aderenti all’iniziativa – Pier Ezhaya, Direttore Generale Francorosso Alpitour World, Georges Adly Zaki, Presidente Swan Tour, Alberto Peroglio Longhin, Amministratore Delegato Going, Mario Roci, Presidente Settemari, Franco Gattinoni, Presidente AINeT, Luca Battifora, Presidente ASTOI e CEO Turisanda, Carlo Pompili, Presidente Veratour e Nardo Filippetti, Presidente Eden Viaggi – che si confronteranno su temi come la rilevanza economica della destinazione per l’industria turistica italiana e le prospettive future.