Tra avventura e natura la nuova campagna MIAMILAND

Greater Miami Convention & Visitors Bureau (GMCVB) ha alzato il sipario sulla campagna MIAMILAND, incentrata su un mix di natura e avventura.

Il nuovo focus va a rafforzare la pre-esistente campagna Found In Miami, ideata per incoraggiare i visitatori ad ampliare il raggio di esplorazione di Miami su più quartieri della città. Con la nuova iniziativa, invece, si vuole permettere ai viaggiatori di allontanarsi dallo stress quotidiano per vivere avventure immersi nella natura.

L’esecuzione creativa di MIAMILAND è stata progettata per creare un’aurea di mistero per il lancio di un parco tematico di azione-avventura pieno di meraviglie naturali, i cui confini sono gli stessi dell’intera area di Greater Miami.

Recenti ricerche dimostrano che i viaggiatori voglio disconnettersi dalla solita routine quotidiana, per connettersi invece con nuove culture, con se stessi e con la natura: infatti, il 79% dei Millennials si definisce “Esploratore” e il 38% che desidera viaggiare per ammirare spettacoli naturali.

La campagna MIAMILAND si è sviluppata in tre fasi: i viaggiatori sono stati inizialmente coinvolti e attratti con la promessa di un nuovo e misterioso parco tematico, promosso attraverso video teaser; nella seconda fase, sono state svelate le immense risorse naturali di Greater Miami sotto una luce completamente nuova; infine, l’ultima fase di sostegno prevede continuamente nuovi contenuti, itinerari e spunti di viaggio per esplorare Greater Miami e le sue opzioni otudoor.

“Stiamo facendo leva sulle nostre risorse naturali per attrarre nuovi visitatori e per prolungarne la durata del soggiorno” afferma William D. Talbert III, CDME, President & CEO di GMCVB. “Greater Miami offre una grande varietà di culture e di luoghi, oltre a un’ampia varietà di esperienze. È una destinazione molto interessante per gli appassionati di avventura, ma anche per gli amanti del benessere in cerca comunque di emozioni: MIAMILAND mette in luce quest’ampia offerta di avventure ed esperienze nella natura, che si possono vivere in città, nei parchi naturali o anche lungo le nostre 35 miglia di spiaggia.”