L’Antitrust ha aperto un’istruttoria nei confronti di Compagnia Italiana di Navigazione (Cin – Tirrenia), Moby e Onorato Armatori per accertare eventuali condotte abusive delle società del gruppo Onorato Armatori nel settore del trasporto marittimo di merci da e per la Sardegna.
Il procedimento riguarda l’ipotesi di un abuso di posizione dominante da parte di Compagnia Italiana di Navigazione e Moby che sarebbe stato attuato, in violazione dell’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), ostacolando l’operatività di una società concorrente in questo settore e minacciando lo sviluppo concorrenziale di tali servizi di trasporto marittimo.
Per accertare queste circostanze, nei giorni scorsi i funzionari dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno eseguito una serie di ispezioni nelle sedi delle società interessate, parti del procedimento, nonché presso una società di spedizioni marittime, ritenute in possesso di elementi utili ai fini dell’accertamento, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust e del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza.
Gli esposti che hanno dato via al procedimento arrivano da tre società: Grimaldi, Trans Isole e Nuova logistica Luciano che a vario titolo hanno segnalato comportamenti ritenuti abusivi o ritorsivi. Grimaldi inoltre punta il dito contro i contributi pubblici corrisposti a Cin (72 milioni di euro) che le permetterebbero una politica commerciale particolarmente aggressiva nei confronti della concorrenza sulle stesse rotte.
Le società chiamate in causa hanno 60 giorni per rispondere alle contestazioni mentre il procedimento dovrà concludersi entro il 30 aprile 2017.
Qui il testo della delibera dell’Antitrust: http://www.agcm.it/component/joomdoc/allegati-news/A487_avvio.pdf/download.html