Il primo posto è ancora di Google, come l’anno scorso, e al secondo e terzo ci sono altre due americane, la tecnologica Sas Institute e la W.L. Gore, quella che produce il tessuto Gore-tex. Questo è il podio della classifica 2016 stilata dall’istituto di San Francisco Great Place to Work sulle 25 multinazionali migliori in cui lavorare. Ma nella top 25 ci sono anche tre aziende attive nel turismo, tre colossi dell’hotellerie. All’11 posizione si piazza infatti la statunitense Hyatt, seguita dalla francese Accor al 13° posto e poi dall’americana Hilton, sul 17° gradino.
I parametri per redigere la classifica sono numerosi, e vanno dalla fiducia che i dipendenti hanno verso i loro colleghi al divertimento associato alla propria professione, dalla meritocrazia in azienda alla possibilità di conciliare lavoro e vita privata. Assenti le aziende italiane: ma, a cercare una buona notizia, a casa nostra sale l’indice di fiducia.