In Trentino, la zona della Alpi Ledrensi e Judicaria, che si estende fra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, è stata ufficialmente dichiarata Riserva della Biosfera Unesco. Le Riserve della Biosfera nel mondo sono poco più di 600, una decina quelle in Italia. E questa è la prima dell’intera regione delle Dolomiti e delle Alpi centro-orientali.
Con una superficie complessiva di 47 mila ettari, l’area è ricca di biodiversità: è habitat di oltre 1.600 specie di flora e conta 149 specie di fauna protette. È anche una zona caratterizzata da numerose di testimonianze culturali, con 5 castelli, 2 musei, il Parco Naturale Adamello Brenta, 3 dei borghi più belli d’Italia (Rango, Canale di Tenno e San Lorenzo in Banale) e 2 siti archeologi (i villaggio preistorici su palafitte di Fiavé e di Ledro) Patrimonio cultirale dell’Umanità. Nel territorio l’uso del suolo è destinato per l’89,6% a boschi e prati, a scopi agricoli per l’8,6% e solo per l’1,8% è a destinazione urbana. Inoltre, l’area ha una vocazione turistica specifica, con 28.000 posti letto in strutture di medie e piccole dimensioni.
