#TrueTunisia, spazio alle emozioni nella campagna per l’inverno

#TrueTunisia
La nuova campagna #TrueTunisia si compone di 15 video di circa 7 minuti, ognuno dedicato a una singola esperienza autentica da vivere nel Paese

L’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo lancia la nuova wave della campagna istituzionale che in inverno accompagnerà il pubblico con il claim #TrueTunisia e un video trasmesso nei principali hub e online.

La nuova campagna annuncia un progetto più ampio, cioè la realizzazione di 15 video presenti sul canale YouTube Discover Tunisia. Ciascuno, attraverso le esperienze della protagonista, racconta l’enorme patrimonio di cultura, arte, enogastronomia e natura che il Paese racchiude. Da cosa nasce la scelta di puntare sui contenuti video? Dalla volontà di instaurare con il pubblico un legame forte e di trasmettere al meglio le emozioni e le esperienze autentiche che si possono vivere nel territorio.

“#Truetunisia è un progetto di cui andiamo molto fieri e il risultato di un lungo e attento lavoro iniziato con la realizzazione del video promozionale del Paese, Tunisia I feel like, premiato come miglior video dall’Organizzazione Mondiale del Turismo lo scorso settembre – dice Dora Ellouze, Direttrice dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo -. La campagna trasmette un messaggio importante e attraverso i suoi contenuti racconta la vera Tunisia, uno scrigno di tesori ed emozioni da vivere in prima persona. Dalle occasioni di svago e di relax, fino alla scoperta e all’avventura, il Paese offre infiniti spunti per un viaggio in un’atmosfera rilassata”.

La campagna si compone di 15 video di circa 7 minuti, ognuno basato su una singola esperienza vissuta in uno scenario diverso del Paese, dalle dune del Sahara, alle acque di Djerba, passando per le oasi di Ksar Ghilane e Nefta e le antiche rovine.

La pianificazione media per l’Italia comprende la trasmissione del video teaser di 30″ online con banner sui più importanti media nazionali e sui social network, l’affissione tv nelle principali stazioni metro, ferroviarie e negli aeroporti e il passaggio video in alcuni punti strategici di maggior flusso nelle città italiane.