“Stiamo cercando di andare oltre e di lavorare”. E, soprattutto, “sto scoprendo ogni giorno che la Tunisia e il Museo del Bardo hanno più amici di quanto pensassi”. Moncef Ben Moussa, diettore del museo di Tunisi colpito da un attentato terroristico, vede rosa, come ha dimostrato intervenendo a una manifestazione a Firenze promossa dall’Accademia di Belle Arti. Secondo Ben Moussa, infatti, il museo si sta riprendendo e “i turisti continuano a venire in Tunisia. Forse non come un anno fa, ma sono molti quelli che hanno già prenotato i loro viaggi nel nostro Paese“.