Turismo in picchiata in Turchia., fra crisi diplomatiche e rischio attentati. Come riferisce Ansamed.it, nel primo trimestre del 2016, le entrate turistiche nel Paese sono diminuite del del 16,5% su base annua, fino a circa 4 miliardi di dollari; nei primi tre mesi dell’anno il numero totale dei visitatori stranieri è inoltre sceso del 10,3%, pari a circa 4 milioni di persone. I dati arrivano dall’Istituto nazionale di statistica (Tuik). Sui risultati pesa in primo luogo il crollo dei turisti russi (-59%), alla luce della crisi con Mosca per il jet abbattuto a novembre al confine con la Siria. Ma a preoccupare è anche il calo degli arrivi dall’Europa, che secondo le previsioni rischia di aggravarsi ulteriormente in estate. In particolare, le associazioni di categoria stimano che per l’estate le cancellazioni dalla Germania si attestino intorno al 40%.